Si chiamerà Zanaka l’album di debutto di Jain: il primo singolo estratto, Come, è alla posizione numero undici in Italia dopo sole tre settimane.
Si chiama Jain, è una rivelazione dell’ultimo periodo e si è fatta strada anche grazie al successo del singolo Come. Il 22 aprile Jain rilascerà Zanaka, album di debutto: la parola in malgascio (la lingua ufficiale del Madagascar) significa bambino. Spinta da Come, che dopo tre settimane in Italia occupa l’undicesima posizione e che è entrato al ventunesimo posto nella classifica dei brani radiofonici più trasmessi, Jain esordisce con un disco che non può non aver subito le influenze dei paesi nei quali l’artista ha abitato per seguire la carriera militare del padre. La ventiquattrenne, pur essendo nata a Tolosa, ha vissuto anche in Congo, a Dubai ed Abu Dhabi.
Le origini del nome Jain
Ed è per questo che è stata l’Africa il luogo che l’ha vista nascere come artista, lì dove ha scelto come nome d’arte proprio Jain. Il motivo? Una frase che colpì la ragazza, una citazione della religione jainista (da qui il nome Jain): Non essere deluso se perdi e non essere orgoglioso se vinci. Non solo voce, Jain: la ragazza suona anche la batteria e le percussioni arabe ed è per questo che la sua musica è influenzata da moltissimi stili.
Cresciuta attraverso gli artisti amati dalla sua famiglia (da Janis Joplin, ai Beatles, a Ella Fitzgerald, Bob Marley), ha poi avuto un percorso tutto suo, segnato molto dall’hip-hop: Wu Tang Clan, The Fugees, Method Man, Tupak, Eminem
La composizione dell’album
Come, brano dal video molto divertente, può contare oltre 12 milioni di visualizzazioni e su Spotify, una delle maggiori piattaforme streaming musicali, quasi 10 milioni di stream. Ora un album intero che ovviamente ha come tema di base anche la vita da emigrato, i nuovi incontri ma anche gli affetti che si lasciano alle spalle. In totale sono dieci le tracce del disco, compreso il singolo Come, scritto in Congo e rivolto agli amici che hanno lasciato il paese, ai quali Jain sembra dire Tornate da me.
Fonte foto: Facebook